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Tony Earley

Tony Earley San Antonio, Texas (USA)
1 gennaio 1961





I libri che ho letto:

Il giovane Jim
(Jim the boy - 2000)
Pubblicato nel 2000, questo romanzo di Tony Earley è caratterizzato da una prosa garbata e toccante che sembra quasi appartenere ad un'epoca precedente. Ambientato nella Carolina del Nord degli anni della grande depressione statunitense, "Il giovane Jim" narra le vicende di un singolo ma estremamente significativo anno nella vita del giovane protagonista.
Attraverso gli occhi del piccolo Jim Glass il lettore assapora con candore spesso commovente i valori che hanno permesso alla popolazione rurale di quella parte d'America di temprare il proprio spirito, divenendo la vera ossatura di quel popolo americano, spesso sminuito nella sua apparente semplicità, che si è forgiato tra difficoltà e privazioni che richiedevano grande spirito di abnegazione e sacrificio.
Ma il romanzo di Earley non è affatto triste o angoscioso, come si potrebbe erroneamente supporre da quanto ho appena scritto: l'innocenza e la spontaneità del giovane protagonista, circondato dall'amore sincero e premuroso dei suoi cari, sono i veri protagonisti di una storia che scalda il cuore senza mai divenire banale o leziosa.
Una lettura adatta a tutti e che mi sento di consigliare senza remore.



La stella blu
(The Blu Star - 2008)
Essendo rimasto incantato dal romanzo "Il piccolo Jim", ho voluto leggere questo seguito pubblicato nel 2008 dall'autore Tony Earley. In esso ho ritrovato le stesse atmosfere piacevolmente evocative che avevo avuto modo di apprezzare nel precedente libro di questa tenera saga.
Jim Glass, protagonista in entrambi i volumi, è ora cresciuto e si trova a fare i conti con i tanti turbamenti dell'adolescenza, senza però aver perso quel candore e quella innocenza che lo caratterizzano e che lo fanno apparire tanto distante dagli adolescenti di oggi (la storia è ambientata negli anni 1941 e 1942, nella stessa località fittizia del North Carolina in cui era situato il prequel). Nel breve volgere di poche stagioni, il ragazzo comincia a diventare uomo, senza mai smettere di domandarsi che tipo d'uomo sarà.
Come accade per i libri migliori, "La stella blu" è un romanzo difficilmente etichettabile, ma ho gradito leggerne ogni singola pagina e lo ritengo pertanto un ottimo acquisto, per se stessi e da regalare a chi si ama.

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