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Hugh Nissenson

Hugh Nissenson New York, New York (USA)
10 marzo 1933

New York, New York (USA)
13 dicembre 2013




I libri che ho letto:

L'albero della vita
(The Tree of Life - 1985)
Vi siete mai chiesti come fosse la vita quotidiana dei pionieri che dettero vita alla colonizzazione delle regioni centrali ed occidentali del Nord America? Non parlo dei cow boys di hollywoodiana memoria, che nell'immaginario collettivo passavano la vita a giocare a carte e spararsi tra di loro, ma dei veri pionieri che nel '800 gettarono le basi di quella che chiamiamo "civiltà" in territori impervi ed ostili, del tutto privi delle comodità dell'Europa industriale.
Ambientato nell'Ohio del 1811, "L'albero della vita" è un romanzo scritto sotto forma di diario che, proprio per tale caratteristica, ci svela gli aspetti pratici del vivere in un insediamento di coloni dell'epoca, dove la stessa sopravvivenza non era affatto scontata. In quella che sarebbe divenuta la nazione più potente ed avanzata del mondo, i nuovi Americani erano spesso costretti a ricorrere al baratto per assicurarsi i generi di sussistenza, mentre le comunicazioni erano affidate ai pochi avventurieri che si spostavano da una contea all'altra.
Hugh Nissenson riesce ad offrirci uno spaccato convincente della vita dell'epoca tra le difficili relazioni con i nativi, i rigori di un clima severo, lo spettro dell'alcolismo che rappresentava una tentazione spesso troppo grande per uomini le cui prospettive future apparivano quasi disperate.
A volte mi chiedo se questi uomini fossero consapevoli di offrire in sacrificio le proprie vite per un benessere che soltanto le generazioni future avrebbero potuto sperimentare. Avremmo saputo fare lo stesso?
Ovviamente questo libro non può rispondere a tale domanda, ma è una lettura affascinante per chiunque voglia ricordare quei pionieri e, più in generale, tutti i pionieri della storia della civilità umana. Consigliato a tutti.

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