Questo sito è dedicato alla mia passione per la letteratura americana contemporanea.
La lettera "k" nel titolo non ha nessuna connotazione negativa: è il solo dominio che ho trovato libero! :-)
indice alfabetico degli autori

A B C D
E F G H
I J K L
M N O P
Q R S T
U V W X
Y Z Home

no spoiler
NO SPOILERS:
Le recensioni su questo sito NON rivelano la trama dei libri recensiti
Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.


Richard Condon

Richard Condon New York City, New York (USA)
18 marzo 1915

Dallas, Texas (USA)
9 aprile 1996




I libri che ho letto:

L'onore dei Prizzi
(Prizzi's Honor - 1982)
Divenuto famoso per il film che ne è stato tratto negli anni '80 (diretto da John Houston e con interpreti Jack Nicholson e Kathleen Turner), "l'onore dei Prizzi" è un romanzo sulla malavita organizzata italo-americana. Nonostante alcune trovate che vorrebbero essere originali ho trovato questo libro piuttosto ordinario e non all'altezza dei migliori romanzi dello stesso genere.
Da italiano poi, non ho potuto fare a meno di sorridere di diverse ingenuità in cui l'autore cade dimostrando una scarsa conoscenza della nostra cultura oltre che un lavoro di documentazione evidentemente approssimativo. Sorvolando sui cognomi bizzarri come "Vittimizzare" o "Lessato", più difficili da digerire sono nomi propri come "Presto" o "Casco", oppure l'invenzione che i siciliani bevano olio d'oliva come fosse un liquore.
Se almeno la trama fosse stata solida si sarebbero potute perdonare più facilmente le leggerezze mostrate da Richard Condon nel dipingere il contesto in cui questa si sviluppa, ma ritengo che la storia narrata ne "l'onore dei Prizzi" sia abbastanza inverosimile e semplicistica. Anche la caratterizzazione dei personaggi lascia a desiderare e alcuni di essi mostrano evidenti contraddizioni tra il loro ruolo e le azioni che compiono o le parole che vengono loro messe in bocca dall'autore.
Ritengo che "l'onore dei Prizzi" sia un romanzo mediocre, che forse può regalare qualche ora di svago al lettore meno esigente.


© 2017 Paolo Tortora - amerikana.it - vietata la riproduzione senza consenso
Tutti i diritti sui titoli e le opere citate appartengono ai rispettivi autori