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Jeffery Deaver

Jeffery Deaver Glen Ellyn, Illinois (USA)
6 maggio 1950





I libri che ho letto:

Il collezionista di ossa
(The bone collactor - 1997)
Conoscevo la fama de "Il collezionista di ossa", derivante soprattutto dal film di cassetta che ne è stato tratto, ma ho voluto ugualmente acquistarlo, sperando rappresentasse una eccezione alla regola che vuole che solo i brutti libri diventino film di successo. Purtroppo non è cosė.
Sin dalle prime pagine ho trovato il romanzo noioso e la narrazione inutilmente ricca di particolari tecnici e volutamente specialistici, quasi a voler stordire il lettore con una pretesa di realismo che non aggiunge nulla al piacere (?) della lettura, mascherando una prosa abbastanza scialba. Ogni esame di laboratorio cui vengono sottoposti gli indizi viene accuratamente descritta da Deaver, con tanto di terminologia scientifica, quasi l'autore voglia dimostrare di conoscere a fondo l'argomento di cui sta scrivendo.
La caratterizzazione dei personaggi appare piuttosto goffa e banale e non si sviluppa nessuna empatia tra loro ed il lettore (almeno nella mia esperienza). Personalmente trovo abbastanza ridicola anche l'idea stessa di un criminale seriale che lascia volutamente indizi per la polizia, oltre ad essere usata ed abusata da secoli.
Ho interrotto la lettura dopo quasi 200 pagine zeppe di ninidrina, microscopi polarizzatori, EDX, DFO, neodymium, cromatografi-spettrometri e amenità simili, nonostante io sia anche un appassionato di testi scientifici, ma per me la narrativa è un'altra cosa.
Il mio consiglio è di lasciar perdere "Il collezionista di ossa". Se proprio siete curiosi, guardate il film.


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