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William Faulkner

William Faulkner New Albany, Mississippi (USA)
25 settembre 1897

Byhalia, Mississippi (USA)
6 luglio 1962




I libri che ho letto:

Mentre morivo
(As I Lay Dying - 1930)
Mi sono accostato a William Faulkner per una sorta di obbligo morale che, da appassionato di narrativa statunitense, sentivo di avere. Vincitore di un premio Nobel, Faulkner è infatti considerato uno dei giganti della letteratura americana.
Ho scelto, più o meno casualmente, "Mentre morivo" come punto di partenza per l'esplorazione dell'opera dell'autore, e ammetto candidamente di aver trovato piuttosto ostica la lettura del libro. Il romanzo è suddiviso in tanti brevi capitoli nei quali i protagonisti della vicenda si alternano in qualità di voce narrante: ciascun capitolo è intitolato col nome del personaggio cui è dedicato.
Forse proprio a causa della struttura frammentaria dell'opera, oppure di un linguaggio ormai datato quasi un secolo, o ancora per una traduzione infelice, ho trovato la prosa di Faulkner piuttosto criptica, tanto da faticare a seguire il senso della narrazione in diversi passaggi. I pensieri si mescolano agli eventi ed ai dialoghi, in modo spesso sibillino. I soggetti delle frasi vengono solitamente omessi e cambiano di continuo, da un periodo a quello successivo, per poi tornare identici diverse righe più avanti, ancora senza esser menzionati. Immagino che tale scelta sia mirata a rendere meglio la sensazione di ascoltare il flusso dei pensieri (disordinato per natura) della voce narrante di turno, ma l'impressione che ne ho ricavato è che l'autore dia molte cose per scontate nella sua esposizione.
Anche se è facile intuire dal titolo che la trama di "Mentre morivo" non sia affatto una storia allegra, va detto che l'impostazione di Faulkner rende la storia ancor più tragica ed angosciante, restituendo un senso quasi d'oppressione al lettore.
Vorrei poter dire di aver colto la grandezza dell'autore già da questa mia prima esperienza di lettura ma è evidente che non sono abbastanza maturo come lettore per apprezzare appieno Faulkner e devo pertanto avvertire chi leggesse queste righe che "Mentre morivo", a mio avviso, non è un libro adatto a tutti.



Una rosa per Emily
(A Rose for Emily - 1930)
*recensione non ancora pubblicata*

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